I tesori dell’Istria

Se siete di quelli che decidono sempre all’ultimo minuto a caccia dell’offerta migliore oppure se semplicemente non avete ancora le idee chiare riguardo a dove trascorrere le vacanze estive, ho qualche consiglio spassionato che magari potrebbe fare al caso vostro.

Piccola premessa: non occorre andare lontano, il nostro Mediterraneo possiede già tutte le carte in regola per offrirci una vacanza indimenticabile, ambientata in paesaggi da sogno. Mettiamo, però, un attimo da parte le destinazioni più ricercate: Grecia in primis, seguita da Sud Italia, Sardegna, Costa Azzurra, Corsica e isole spagnole. Tutti luoghi di straordinaria bellezza che anch’io ho amato. Tuttavia, mi piacerebbe proporvi qualcosa di nuovo e di -ahimè- ancora parzialmente sottovalutato: qualche giorno di relax in Istria e dintorni.

Basta riflettere un momento per rendersi conto che della Croazia in generale si conosce ancora poco: Dubrovnik (Ragusa), la perla dell’Adriatico; Pag, per la movida e il divertimento giovanile e lo stupendo Parco Nazionale di Plitvice con cascate e rapide avvolte da fitte foreste verdeggianti… E poi?

Facilmente raggiungibile dall’Italia (sia in auto che in aereo), l’Istria nasconde una quantità di tesori davvero impressionante. Ovviamente, vi racconto di quelli che ho potuto ammirare di persona ma vi assicuro che, ovunque scegliate di dirigervi sul territorio istriano, vi imbatterete in piacevoli scoperte.

Rabac

Affacciata sul golfo del Quarnero, racchiude sicuramente il cuore del turismo sulla costa orientale istriana. Fino a non molto tempo fa piccolo borgo di pescatori (pensate che il primissimo albergo della zona è entrato in funzione nel 1890!), oggi Rabac offre attrattive di vario genere dai localini vista mare agli ottimi ristoranti di pesce, fino a un’ampia scelta di impianti sportivi. Il vero splendore del posto, però, rimane indiscutibilmente quello offerto dall’ambiente naturale: immaginatevi una bella insenatura frastagliata con una vegetazione rigogliosa, spiagge di ciottoli bianchi e un mare simile al cristallo. Chi non farebbe immediatamente un tuffo?

20140814_120910.jpg

20140814_113316.jpg

Pola

Distante circa un’oretta di macchina da Rabac, Pola è un antico capoluogo dell’Istria la cui fondazione si dice legata al mito degli Argonauti. Tuttora importante centro portuale, la città attira ogni anno un numero incredibile di amanti dell’architettura grazie alle sue bellezze storiche e culturali. Tra i monumenti più consigliati: il Foro; l’Arena, perfettamente conservata, voluta dall’Imperatore romano Vespasiano; il Castello, ottimo punto panoramico sulla baia; e il tempio dedicato ad Augusto.

20140816_175428.jpg

Isola di Cres (Cherso)

Pur considerata geograficamente parte della Dalmazia, quest’isola si trova a pochissima distanza dal suolo istriano e, insieme alla vicina Isola Veglia, è una delle isole più grandi per estensione di tutto l’Adriatico. Tra le città più interessanti da visitare, vi consiglio di fare un salto a Cres, la capitale storica dell’isola nonché bellissimo esempio dell’influenza esercitata dalla dominazione veneziana. Il porto, le barche ormeggiate, le vecchie mura… Passeggiando per la cittadina vi sembrerà davvero di avventurarvi nei meandri di una piccola Venezia in miniatura, malinconica e sognante come solo i luoghi affacciati sul mare sanno esserlo.

20140819_141655.jpg

20140819_1427442.jpg

Anche Valun, piccolo villaggio di pescatori, merita senz’altro una visita. Difficilmente raggiungibile via terra (non sono infatti ammesse automobili!), il borgo si trova ai piedi di uno scosceso dirupo, riparato da ombreggiate foreste di pini. Il tempo qui sembra essersi fermato a molti anni fa, quando ancora non esistevano il turismo di massa e le più recenti tecnologie: la vita è semplice, genuina e gli abitanti del villaggio custodiscono gelosamente il loro piccolo paradiso. Vi stupireste se vi dicessi che qui ho fatto il bagno nel mare più pulito (e blu) che avessi mai visto prima?

20140819_121130.jpg

20140821_1030182.jpg

Consiglio: un ottimo modo per girare per l’isola è farlo via mare. Ci sono moltissime escursioni che partono dalle isole limitrofe o dallo stesso porto di Rabac, e che vi permetteranno di vivere il meglio che questi territori hanno da offrire. In questo modo, potrete persino riuscire ad ammirare da molto vicino i delfini che, giocosi ed eleganti, accompagnano le barche in prossimità delle coste.

Isola di Krk (Veglia)

Collegata alla terraferma grazie al ponte di Krk, quest’isola potrebbe davvero stupirvi. Selvaggia, brulla e suggestiva, è conosciuta fin dall’antichità con il soprannome di Isola d’oro per il clima mite e le distese di sabbia incontaminate. Se siete alla ricerca di qualcosa di diverso dal solito, questi paesaggi sono assolutamente perfetti per voi!

20140815_115333.jpg

20140815_154954.jpg

Fatemi sapere se avete qualche curiosità in merito ai luoghi che vi ho presentato o sulla Croazia in generale. Se ne sono in grado, sarei molto felice di rispondervi.

A presto,

F.

 

 

 

 

 

 

4 pensieri riguardo “I tesori dell’Istria

    1. Ciao Teo! Onestamente non ci sono mai stata ma ne ho molto sentito parlare in positivo, soprattutto di Hvar. Se ti capita, potresti provare a fare un giro a Brusje. È una cittadina immersa nella lavanda che dicono sia splendida!
      Per quanto riguarda Braç invece non ne conosco molto, mi dispiace. Anche se, se non mi sbaglio (prova a controllare), dovrebbero esserci le grotte del Diavolo di interessante da vedere.
      Buone vacanze e goditi la Croazia 🙂

  1. La Croazia è sempre un’ottima idea quando ci si trova a voler partire senza sapere bene dove andare: a me è capitato in ben due occasioni, prima sull’isola di Brac, poi a Umag. In entrambi i casi ho trovato un mare bellissimo e un’accoglienza eccellente.

    1. Sono proprio d’accordo con te Silvia. La Croazia può stupire e regalare emozioni ben al di là delle aspettative iniziali 🙂

Rispondi