Paura di volare: alcuni trucchetti per combatterla

Lo confesso, ho paura di volare.

Per quel che riesco a ricordare, ne ho sempre avuta. Moltissima.

Ogni volta che l’aereo sta per decollare, sento contorcersi lo stomaco dall’ansia, inizio a sudare freddo, ho l’istinto di correre dall’hostess e urlarle a squarciagola di farmi scendere immediatamente. Pensare di ritrovarmi a un’altezza vertiginosa, sopra le nuvole, in un pezzo di metallo con le ali mi fa uscire di matto.

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Eppure, su quel pezzo di metallo ci salgo sempre.

Nonostante l’angoscia, nonostante un primordiale istinto di sopravvivenza che mi martella nella testa e mi grida di non farlo. Cercando di tenere a freno il panico e i pensieri più irrazionali.

Perché il desiderio di scoprire cosa c’è al di fuori della porta di casa è forte, più forte di qualsiasi altra cosa. Persino della paura.

Non sempre è facile gestire le proprie emozioni: ci sono delle volte in cui, passato il fatidico momento del decollo, riesco a tranquillizzarmi; altre volte invece è più complicato.

Col tempo, però, ho imparato a mettere in atto qualche piccolo trucchetto per fronteggiare queste sensazioni spiacevoli e affrontare il volo con maggiore serenità. Ve ne racconto qualcuno. (Ovviamente la paura non svanirà come per magia -occorre lavorarci un po’ per volta- ma può essere controllata e diminuire piano piano.)

Ascoltare la musica

Si sa, la musica giusta ha la capacità di calmare i nervi meglio di qualsiasi tranquillante. Prima di partire, preparatevi una playlist con le vostre canzoni preferite e qualche altra più rilassante: vi assicuro che potrà cambiare totalmente il vostro modo di affrontare un volo aereo. (Se non ne avete il tempo, su Spotify ne esistono di già pronte per l’uso.)

Tra le cose da non dimenticare di inserire nel vostro bagaglio a mano, quindi, le cuffie hanno sicuramente la priorità su tutto. (Ad eccezione dei documenti!)

Tenere la mente occupata

Se con la musica non riuscite a distrarvi abbastanza, portatevi dietro qualcosa che vi possa tenere la mente occupata il più possibile. Un libro interessante, delle pagine da studiare per il prossimo esame, del lavoro da terminare…

Io, per esempio, ho sempre con me un blocchetto per scrivere pensieri sparsi, oppure la guida del luogo che sto per andare a visitare: se il volo in questione è piuttosto lungo, vi sarà molto utile definire gli ultimi dettagli dell’itinerario mentre siete in viaggio. Risparmierete tempo e vi terrete impegnati pensando ad altro.

Non fare ricerche in Internet

A differenza di quanto sostengono in molti, non azzardatevi per nessuna ragione a cercare informazioni/rassicurazioni a caso in Internet: il risultato, molto probabilmente, sarà esattamente l’opposto di ciò che volevate ottenere!

Astenetevi, soprattutto, dal ricercare dati e statistiche varie sul web: la paura è una forza totalmente irrazionale con cui non si può ragionare e, nel momento del bisogno, non vi servirà a nulla ripetere a memoria casistiche di incidenti aerei e numeri vari.

Scegliere accuratamente i posti a sedere

Può sembrare strano ma, se avete paura di volare, vi assicuro che anche il posto dove sarete seduti sull’aereo potrà influenzare positivamente o meno il modo con cui affronterete il viaggio.

Per esempio, io cerco sempre di non prenotare i posti più in fondo o i primissimi per evitare il continuo via vai ai servizi e fastidi vari, preferendo invece le posizioni centrali più tranquille. Molti, invece, consigliano di sedersi vicino alle postazioni delle hostess perché dovrebbero trasmettere maggiore sicurezza.

In mezzo, davanti, dietro, vicino al finestrino o al corridoio… La cosa più importante è che vi sentiate più a vostro agio possibile.

Evitare gli eccitanti!

Mi sembra piuttosto scontato, ma apriamo lo stesso una piccola parentesi.

Evitate ad ogni costo caffè, the, Red bull o qualsiasi altro tipo di bevanda eccitante che vi venga in mente di prendere e che rischi di sovra-stimolare i vostri poveri nervi, già fin troppo tesi. Piuttosto fate un salto al bar non appena arrivate.

Non trasformarsi in sensitivi da quattro soldi

Mi ci chiamo dentro anch’io. In fondo, quando siamo in agitazione, ci crediamo quasi tutti dei piccoli sensitivi in grado di prevedere un’imminente catastrofe grazie ai nostri super poteri.

Ecco, evitate di fare queste previsioni da quattro soldi o finirete per trascorrere le due o più ore di volo a sobbalzare inutilmente sul sedile al minimo rumorino/movimento percepito.

Prendere spesso l’aereo

Può sembrare un controsenso, eppure è forse il consiglio migliore che possa darvi: non rinunciate mai a prendere un volo per paure –diciamocelo– praticamente infondate.

La paura è un sentimento legittimo verso qualcosa che percepiamo come innaturale (e stare sospesi in aria un po’ lo è), ma tutto dipende da come reagiamo e affrontiamo i nostri timori. La migliore amica del coraggio è l’abitudine, quindi cosa aspettate a comprare il biglietto aereo per quella destinazione che tanto desideravate e a volare a testa alta?

Chiudere gli occhi e… rilassarsi!

Dopotutto, state viaggiando e ci sono un’infinità di cose per cui essere felici: state per visitare un posto nuovo, probabilmente assaggerete pietanze tipiche, conoscerete nuove persone o, addirittura, entrerete in contatto con una cultura completamente diversa dalla vostra.

E allora chiudete gli occhi e pensate alle meraviglie che vi aspettano una volta atterrati: forse così riuscirete finalmente a rilassarvi.

A presto,

F.

(Se anche voi soffrite il mal d’aereo, raccontatemi qui nei commenti quali sono le vostre ‘tecniche di sopravvivenza’. Magari possono servire anche ad altri che leggeranno il post!)

 

 

 

 

 

3 pensieri riguardo “Paura di volare: alcuni trucchetti per combatterla

  1. Brava. È vero che creare l’abitudine aiuta ma non tutti possono prendere un aereo così spesso per creare un abitudine. Io purtroppo viaggio molto per lavoro e le prime volte mi concentravo su alcuni miei muscoli e li contraevo. Facevo punta e tacco con il piede o roteavo le mani osservando sempre i movimenti. Passi per scemo ma garantisco che non ti accorgi di spiccare il volo. ciao Francesca continua a scrivere che sei brava

    1. Grazie Cinzia, hai ragionissima. Purtroppo non tutti possono prendere spesso l’aereo ma a volte mi è capitato di sentire persone rinunciare a un viaggio desiderato per paura di volare e così è peggio perché non si fa altro che incrementare la paura.

      1. Ciao Francesca hai ragione perché io appena vado a bordo di un aereo mi sale l’ansia e incomincio a tremare non so come fare le mie amiche mi dicevano che possono servire i braccialetti che calmano i nervi non si se funzionano mi sembra una truffa

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