L’eco del deserto

 

eco del deserto libro

Mi sedetti sulla sabbia gelida ad ascoltare il sussurro del vento, l’eco del deserto. Nella solitudine di quel luogo, sentii che non c’erano domande da fare o risposte da ricevere. La mia mente era sgombra da qualunque ostacolo e il mio spirito aveva assunto il controllo.

Riuscivo a stento a ricordare i problemi che mi assillavano in città. Niente di quel che poteva turbare la mia pace nella vita quotidiana aveva un senso in questo vuoto incontaminato da costruzioni dell’uomo o da qualunque segno di civilizzazione. Vi regnava la più assoluta tranquillità: un luogo di cui l’uomo non era ancora riuscito a distruggere l’energia e la bellezza.

Ero completamente rilassato; soltanto il battito del mio cuore testimoniava la gioia che provavo, la serenità, la sensazione di quanto fosse meraviglioso e giusto essere semplicemente vivo.

4 pensieri riguardo “L’eco del deserto

  1. In poche righe si condensa la vera essenza della libertà interiore. Per leggersi veramente dentro e sentirsi in pace con se stessi bisogna allontanarsi dai segni della civiltà. Bellissimo Mi ha trasmesso una sensazione di serenità

  2. Si tratta di una sensazione bellissima da provare e che raramente ho sperimentato, e sempre e solo durante i miei viaggi, lontana dalla frenesia del quotidiano che ci porta sempre troppo distanti dal nostro “qui e ora”. Bello che venga riproposta in un libro…già mi piace!

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