Come arrivare a Playa Papagayo, la spiaggia più bella di Lanzarote

Nell’articolo Viaggio da sogno a Lanzarote: 10 cose da vedere per innamorarsi dell’isola, vi avevo indicato quali sono a mio parere le attrazioni più stupefacenti che possiate trovare durante un viaggio nell’Isola del Fuoco.

A Lanzarote c’è davvero un po’ di tutto a livello paesaggistico e credo che questo sia uno degli aspetti che ho amato maggiormente durante il mio soggiorno sull’isola. Nel raggio di pochissimi chilometri si può spaziare infatti dalle zone desertiche ai piccoli villaggi di pescatori, dalle distese incontaminate di magma solidificato alle calette dal fascino selvaggio.

Oggi, voglio parlarvi nel dettaglio proprio di una di queste ultime, ovvero Playa Papagayo, sicuramente tra le spiagge più belle che abbia mai visto finora (e non intendo solo a Lanzarote).

Arrivare in questo piccolo angolo di paradiso, tuttavia, non è affatto semplice come si possa pensare: per questo motivo, in questo articolo voglio spiegarvi come arrivare a Playa Papagayo cosicché anche voi possiate rifarvi gli occhi di fronte a questa bellezza. (E sono sicura che poi non vorrete più andare via!)

Come arrivare a Playa Papagayo, la spiaggia più bella di Lanzarote

Dove si trova Playa Papagayo e perché visitarla

Situata lungo la costa sud-ovest, nella località turistica di Playa Blanca, Playa Papagayo fa parte di un gruppo di calette appartate in cui vi sembrerà di trovarvi anni luce di distanza dai locali e dalle viette vivaci che caratterizzano i centri abitati di questo litorale.

Playa Papagayo, infatti, non è l’unica spiaggetta che meriterebbe una visita: tra le tante presenti nei suoi dintorni, vi segnalo anche Playa Mujeres, Playa Caleta del Congrio, Playa del Pozo, Playa de la Cera e moltissime altre.

Tuttavia, Playa Papagayo è forse la più famosa di tutte (pur non risultando mai sovraffollata!) e un motivo c’è: si tratta di una delle location più fotografate e apprezzate dell’intero arcipelago delle Canarie.

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Ma cosa la rende tanto speciale?

Tanto per cominciare, il colore del mare che qui assume una tonalità completamente diversa da qualsiasi altra possiate intravedere a Lanzarote: l’acqua è limpida eppure non azzurro-cielo o di tonalità chiare, bensì di un incredibile color smeraldo, intenso e ammagliante.

Inoltre, la sabbia bianca è soffice soffice, in perfetto contrasto con la roccia scura della scogliera che avvolge l’intera baietta in un dolce abbraccio, proteggendola dalle raffiche di vento tipiche dell’isola.

L’intera insenatura sembra pervasa da un’energia particolare, che riuscirete a cogliere ancora di più percorrendo uno qualsiasi dei sentieri segnalati (tutti facilmente praticabili in scarpe da ginnastica) che vi permetteranno di arrivare sulla sommità della scogliera e di godere di una meravigliosa vista dall’alto. Una volta in cima, lasciatevi coccolare dal silenzio interrotto solo dalle raffiche di vento e divertitevi ad ammirare l’infinita gamma di sfumature presenti tra le onde.

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Come arrivare a Playa Papagayo

Vedere da vicino questo spettacolo, tuttavia, può non essere così semplice.

Per arrivare a Playa Papagayo, infatti, è necessario raggiungere il centro di Playa Blanca per poi proseguire per circa 4km a est della città in direzione del vicino Parco Naturale e del Monumento Natural de los Ajaches. (L’ingresso al Parco, tra l’altro, costa €3,00 a veicolo.)

Bisogna tenere in conto, però, che le indicazioni stradali non sono delle migliori, per questo vi consiglio di utilizzare un navigatore. Inoltre, il percorso che conduce direttamente al parcheggio della spiaggia è sterrato e, a seconda della stagione, la quantità di buche presenti potrebbe crearvi qualche disagio (soprattutto se vi spostate con uno scooter!).

Tuttavia, se riuscite a resistere per oltre mezz’ora a scossoni e polvere, il gioco è fatto: sarete finalmente arrivati in uno dei posti più stupefacenti di tutta Lanzarote!

Dove mangiare a Playa Papagayo

Qualora dimenticaste a casa il cibo, sappiate che a ridosso della spiaggia si trova un ristorantino molto carino ma soprattutto molto invitante dove potersi rifocillare: il Chiringuito offre un menù per lo più a base di pesce locale, freschissimo e presentato in maniera moderna.

Ovviamente, considerando la location pazzesca a picco sul mare, si tratta di un locale non propriamente economico che però non vi deluderà. Vi consiglio di assaggiare il tonno scottato, il pescato del giorno e i gamberi all’aglio, oltre che i dolci proposti dallo chef.

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Spero che questo articolo su Come arrivare a Playa Papagayo vi possa servire per raggiungere con più chiarezza e facilità questo piccolo paradiso.

Tenete in conto il fatto che, partendo da questa zona, è possibile inoltre raggiungere tanti altri punti di interesse turistico tra cui il Timanfaya National Park: vi consiglio quindi di acquistare una cartina appena arrivati e di pianificare con attenzione tutti gli spostamenti.

Qualora vi servissero invece informazioni per visitare altre spiagge dell’isola, vi rimando a quest’altro articolo che ho scritto per Travel365.it dedicato all’argomento.

10 pensieri riguardo “Come arrivare a Playa Papagayo, la spiaggia più bella di Lanzarote

  1. Sono stata a Lanzarote a cavallo tra gennaio e febbraio e nonostante il clima non fosse il massimo (minime sui 10 gradi e massime che toccavano appena i 20 gradi), ho potuto godere di belle giornate di sole in spiaggia. A parte il vento qui a Playa Papagayo sono stata benissimo… davvero una bellissima spiaggia!!!

  2. Sto salvando tutti gli articoli che trovo su Lanzarote perchè a settembre farò una settimana lì. E’ tanto tempo che lo volevo fare e finalmente ci sono riuscita. Grazie delle dritte: questo articolo è molto utile.

  3. Il colore smeraldo è davvero incredibile. Capisco perché sia così tanto apprezzata adesso. Ho un’amica che si è innamorata di Lanzarote, spero di poterci andare presto anche io!

  4. L’anno scorso un’amica è rientrata molto soddisfatta dal suo viaggio a Lanzarote. Me l’ha descritta come un’isola da vivere spostandosi il più possibile per immortalare paesaggi e scorci da cartolina. Le tue foto confermano le sue parole!

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