Poche situazioni ti fanno emozionare come osservare la tua prossima destinazione dal finestrino dell’aereo. Sei ancora in cielo e ti sembra tutto piccolo, come se lo potessi prendere fra le tue mani. Ti senti leggero e sollevato, ma sei anche un po’ teso perché, quando metterai piede fuori dall’aereo, sarà tutto nuovo e diverso.
Nel mio caso, però, la sensazione era ancora più forte. Provai tutta l’eccitazione e l’agitazione tipiche dei momenti che precedono l’esplorazione di un luogo nuovo, ma non solo: quando l’aereo iniziò la discesa e si mise al di sotto dei banchi di nuvole bianche, io vidi quell’isola fatta di verde, spiagge e mare e mi sentii… rinascere. Quella semplice visione mi fece pensare che laggiù sarebbe successo qualcosa di travolgente e indimenticabile.
Ho letto questo libro. Regalo di un’amica alla quale avevo fatto conoscere il primo di Gianluca Gotto.
Ti è piaciuto? 🙂