Una delle mie prime esperienze di viaggio con amici è stata una vacanza in campeggio in Corsica, dedicata all’esplorazione del versante sud-orientale dell’isola.
Ricordo ancora la luce del sole che filtrava dal finestrino della nostra roulotte, il profumo degli arbusti di ginestra lungo la strada, la salsedine portata dal vento… Ma soprattutto ricordo scenari selvaggi nei quali non vedevamo l’ora di lanciarci a capofitto.
Situata a breve distanza dalle coste italiane, la Corsica è una meta perfetta per chiunque ami stare a stretto contatto con la natura alternando trekking ed escursioni nel verde a giornate più tranquille in spiaggia.
La varietà paesaggistica corsa, infatti, permette di passare nel raggio di pochissimi chilometri dai rilievi montuosi che caratterizzano le aree più interne, alle distese cespugliose di macchia mediterranea, fino ad arrivare a scogliere a strapiombo sul mare e spiagge di sabbia finissima.
Per permettervi quindi di sperimentare tutta la bellezza offerta da questo piccolo angolo di paradiso, ho creato questo post in cui vi spiego tutto ciò che vi serve sapere per fare campeggio in Corsica e quali location naturalistiche vale la pena visitare.
Fare campeggio in Corsica: quando partire
Beneficiando dell’influsso del mare, il clima dell’isola è tipicamente mediterraneo, quindi mite quasi tutto l’anno: gli inverni non sono troppo freddi e le estati non risultano mai troppo calde grazie alla brezza che proviene dal Mar Mediterraneo.
Poiché una prerogativa del campeggio è quella di trascorrere molto tempo all’aria aperta, il periodo migliore per fare campeggio in Corsica va da metà maggio (essendo marzo e aprile piuttosto instabili) a metà settembre.
Questo è anche il periodo migliore sia per fare bagni in mare grazie all’ottimale temperatura dell’acqua, che per avventurarsi lungo i tanti sentieri escursionistici presenti.
Fare campeggio in Corsica: le migliori soluzioni
Tenda
Sicuramente la soluzione più economica e spartana, la tenda non è l’ideale per chi ricerca anche solo un minimo di comfort. Tuttavia, a mio parere, è anche il modo più avventuroso e divertente di fare campeggio, se si è in grado di adattarsi alla situazione.
Personalmente, ho soggiornato in tenda sia in luoghi caldi come la Spagna, che in paesi più freddi come l’Islanda (per maggiori info sul campeggio in Islanda, cliccare qui) e non credo che il clima della Corsica possa creare particolari disagi.
Roulotte
La roulotte è un’ottima via di mezzo per ricreare un ambiente “domestico” e accogliente, ma al tempo stesso essenziale.
Se non disponete di una vostra roulotte, è bene sapere che molti campeggi permettono di affittare non solo lo spiazzo ma anche la roulotte per un periodo di tempo più o meno lungo con possibilità di lasciarla fissa al campeggio prescelto. (Ovviamente, questa opzione è conveniente qualora si scelga di utilizzare lo stesso campeggio come base per tutta la durata del viaggio o per buona parte di esso.)
Camper
Infine, il camper è senza dubbio la scelta ottimale per chi ama essere costantemente in movimento, senza rinunciare a tutte le comodità offerte da un vero e proprio alloggio.
(Per maggiori informazioni sul noleggiare un camper, leggete questo articolo.)
Campeggio libero o campeggio organizzato?
Trattandosi di una vacanza in cui si dedica molto tempo alle attività all’aperto tra mare e camminate, la cosa migliore è optare per i campeggi organizzati nei quali è possibile pagare una cifra irrisoria per la propria piazzola, ma soprattutto usufruire dei bagni e delle docce in comune per lavarsi.
Inoltre, in molte zone della Corsica la pratica del campeggio libero non è riconosciuta legalmente e può essere soggetta a pesanti sanzioni.
Cosa vedere in Corsica: le location naturali da non perdere
Scogliere di Bonifacio
Tra le attrazioni più famose dell’isola, il meraviglioso borgo di Bonifacio è sicuramente da collocare al primo posto della classifica.
Edificato sulla sommità di una profonda insenatura, è un luogo davvero pittoresco soprattutto per merito delle sue scogliere in pietra calcarea bianca: per ammirarle in tutto il loro splendore, la cosa migliore è effettuare una gita in barca per poter godere di una visuale privilegiata dal mare. Tuttavia, meglio affidarsi ad esperti del luogo: poco distanti, si trovano infatti le note bocche di Bonifacio, dove la corrente risulta molto forte.
Isole Lavezzi
Proprio al centro delle bocche di Bonifacio e a soli 4km dal porto cittadino, si trovano le Isole Lavezzi (raggiungibili in mezz’ora di navigazione).
Caratterizzate dalla presenza di grossi massi di granito dalle forme bizzarre e spiagge selvagge, rappresentano un vero e proprio paradiso naturale incontaminato in cui vale la pena perdersi almeno per qualche ora. Trattandosi di una riserva protetta, tuttavia, è necessario rispettare alcune limitazioni, tra cui l’obbligo di camminare solo sui sentieri segnalati e il divieto di portare sulla terraferma conchiglie, sassi e piante provenienti dalle isolette.
Capo Corso
Lunga penisola di oltre 40km, Capo Corso è collocato all’estremità settentrionale della Corsica e, a detta degli abitanti del posto, è anche il punto più bello di tutta l’isola.
Ricco di scenari aridi in cui si alternano natura e borghi, è una meta perfetta per gli appassionati di trekking: tra i tanti sentieri escursionistici, imperdibile il Sentiero dei Doganieri che offre silenzio e viste panoramiche da cartolina.
Riserva naturale di Scandola
Patrimonio dell’Umanità raggiungibile esclusivamente via mare, la Riserva naturale di Scandola è un’altra piccola perla dell’isola.
Qui, rimarrete a bocca aperta per i toni rossicci delle rocce, oltre che per la bellezza dei fondali apparentemente inesplorati. Inoltre, durante la traversata per raggiungere la riserva, potreste avvistare dei simpatici esemplari di foca monaca sbucare tra le onde. Poco distanti dalla riserva, non dimenticate di visitare anche i Calanchi di Piana, incredibili formazioni geologiche di granito rosso.
Deserto delle Agriate
Ebbene sì, anche la Corsica possiede una sua area desertica, tra l’altro molto scenografica: ovvero il Deserto delle Agriate.
Che si tratti di una zona selvaggia lo si può facilmente intuire, a partire dal percorso impervio che occorre seguire per arrivarci: polverose strade sterrate piene di buche percorribili con non poche difficoltà persino sulle quattro ruote. Tuttavia, è proprio qui che si trovano alcune delle spiagge più spettacolari di tutta la Corsica: come la caraibica Saleccia e la vicina spiaggia del Lotu.
Spiagge di Portovecchio
Se siete alla ricerca di spiagge altrettanto belle ma più accessibili, invece, dirigetevi nella località di Portovecchio.
Qui tra Palombaggia, Santa Giulia e Tamarriccio, non avrete che l’imbarazzo della scelta. Inoltre, il centro di Portovecchio è ben rifornito di locali e ristoranti alla moda in cui poter trascorrere una serata divertente in compagnia di amici.
Baia di Roccapina
Infine, la baia di Roccapina credo meriti un paragrafo a parte.
Situata nel sud dell’isola tra Portovecchio e Ajaccio, questa baietta è amatissima da turisti e abitanti del posto per le splendide acque turchesi, ma anche per gli scenari incontaminati. Tuttavia, per arrivarci è necessario scarpinare lungo un sentiero segnalato tra piccoli arbusti e cespugli di macchia mediterranea, cosa che la rende una meta adatta solo a pochi temerari. Sareste disposti a faticare per raggiungere una simile meraviglia?
Come arrivare in Corsica dall’Italia
La Corsica è facilmente raggiungibile dall’Italia sia via aerea che via mare.
I principali aeroporti dell’isola sono l’Aeroporto di Bastia e quello di Ajaccio, collegati ai principali aeroporti italiani grazie a compagnie aeree low cost. Altri due aeroporti secondari sono quello di Figari (a brevissima distanza da Bonifacio) e quello di Calvi.
Per raggiungere la Corsica via mare, invece, vi consiglio di affidarvi alla compagnia navale Corsica Ferries che garantisce collegamenti da/a Savona, Livorno, Piombino e altre città portuali italiane. Tuttavia, trattandosi di un viaggio abbastanza lungo (circa 4-5ore), vi suggerisco di effettuare la traversata durante la notte in modo da non sprecare tempo prezioso per la vostra vacanza.
MOLTO BELLA. iO HO VISSUTO ALLA lA mADDALENA PER LCUNI ANNI E MIO PADRE PER 4 ANNI HA FATTO IL CUSTODE DELL’ISOLA DI BUDELLI, MIO PADREE’ UN POCO MATTO. jUST KIDDING.
Sono rimasta davvero strabiliata di fronte alla bellezza delle tue foto; fino ad ora non avevo mai considerato la Corsica per una vacanza, ma mi sa che devo ricredermi!
Secondo me, non ha nulla da invidiare a moltissime altre destinazioni più gettonate!
Noi stiamo seriamente valutando di comprare un camper. E vedo che la Sardegna si presta benissimo ad un viaggio inaugurale. Mi hai davvero incuriosito con il tuo articolo, e considerando che ancora non siamo mai stati in questa regione spettacolare, comincio a prenderla in considerazione come meta per quest’anno-
Che bello viaggiare in camper… piacerebbe un sacco anche a me!
Sai che la Corsica è una delle mete che vorrei raggiungere a settembre? Grazie per le dritte, terrò il tuo articolo come guida!😉
Ottima scelta 😉 Fammi sapere se ti servono info!
Che voglia di andare in Corsica che mi hai fatto venire! Le spiagge sono tutte bellissime altro che Caraibi!
Già, da questo punto di vista è molto simile alla Sardegna!